Lo scultore

"L'Arte è la città. La città è l'Arte.
Arte e Architettura sono inseparabili"

"Un quadro, un affresco arricchiscono la casa e la sua architettura.La scultura, che fa parte di un insieme significativo, arricchisce la città e la sua architettura"

"Quando si getta lo sguardo dal Louvre all'Arc de Triomphe, sono la piazza, le sculture e i monumenti situati negli angoli nevralgici che conferiscono il valore artistico e significativo a questo insieme. Se si levano i cavalli dell'Arc du Carrousel dalla prospettiva, essi perdono la loro bellezza. Restano un corpo senza anima"

L'arte non è una semplice pennellata su un quadro,
né un ninnolo su un piano.

Francesco Marino Di Teana

Francesco Marino, in arte Marino di Teana, è nato in Italia nel 1920 a Teana, in provincia di Potenza, un villaggio medievale, che, come tutti i piccoli centri lucani dell’epoca, vantava un’economia agricola affiancata dalla povertà. Fin dalla sua infanzia ha condotto le esperienze di pastorello e poi quelle di apprendista muratore fino all’età di16 anni, quando emigrò in Argentina nel 1936.

A Buenos Aires continuò appresso al padre l’attività di muratore e diresse dei cantieri edili. Affascinato da quella grande metropoli ed assetato di sapere, si iscrisse a dei corsi culturali serali, frequentò con profitto la scuola Politecnica Emilio Salgueira e poi la Scuola Superiore Nazionale delle BelleArti Ernesto de La Cárcova, dalla quale uscì laureato Profesor Superior.

Ritornato in Europa, nel 1953 si stabilisce definitivamente a Parigi, dove visse esperienze formative con artisti di reputazione internazionale e dove portò a termine una ricerca appassionata sul Vuoto espressa nel suo breve ma interessante saggio L’Homme et l’Univers Mobile – Logique Triunitaire la sua teoria filosofica secondo la quale l'universo è un oceano di cariche elettriche senza principio né fine in mobilità eterna e tutto è energia, anche la materia che si trasforma di metamorfosi in metamorfosi per rigenerarsi senza mai distruggersi.

La critica internazionale fin da 1954 ha dedicato delle pagine splendide alla scultura, all'architettura, all'urbanistica, alla pittura ed alla filosofia di Marino. Il pensiero filosofico di Marino è stato esposto nel 2001 dal suo biografo italiano, Giovanni Percoco, nel suo saggio Marino di Teana alla ricerca di si stesso.

Molte sculture monumentali di Marino sono state realizzate in Francia, in Germania, in molti musei del mondo sono ospitate le sue opere.

È Cavaliere dell'ordine delle Lettere e delle Arti in Francia dal 1974 e membro dell'Accademia delle Belle Arti di Buenos Aires. è stato insignito della Medaglia d’argento dell'Accademia Francese di Architettura di Parigi nel 1987.

L’8 ottobre 1997 è stato invitato al 26° International Symposium of Art - Academy of Arts di Seul, (Rep. della Corea), come rappresentante dell'Europa.

Molti servizi radio e televisivi sono stati prodotti su Marino in Europa e nelle Americhe.

Sono state scritte sei monografie su Marino in francese, in inglese, in tedesco e spagnolo, in Europa e in America del Sud e di lui si parla in più di venti opere generali e importanti enciclopedie.

Marino è morte a Périgny-su-Yerres in Valle-di-Marna. ( Francia ).

Il suo figlio Nicolas Marino di Teana continua il lavoro di salvaguardia delle opere, e effuetuare una registrazione di tutte le sculture, modelli, piani e pinture.

Marino di Teana e le sue opere che fanno storia.